L’albicocca detta ‘di Don Silvestro’ è una varietà tradizionale a maturazione precoce di Ventotene, in provincia di Latina. Il frutto è di medie dimensioni, di un colore bianco che vira al giallo e sapore intenso. La storia della varietà risale probabilmente all’epoca Borbonica quando i primi contadini vennero mandati sull’isola da Ferdinando di Borbone per colonizzarla. Il nome trae origine dal nome del proprietario della pianta (Silvestro Verde), commerciante dell’isola e appartenente a una delle famiglie più note. Da questa pianta, si racconta, sono stati fatti degli innesti. Gli esemplari oggi sono pochi e questo frutto straordinario prodotto rischia di scomparire.
Ventotene è un’isoletta dell’arcipelago pontino, al largo del litorale laziale. Un luogo incantevole lambito da acque cristalline, che viene reso ancora più interessante dalla rara albicocca di Don Silvestro coltivata soltanto qui. Il nome deriva dal primo proprietario della pianta, tale Silvestro Verde, e il frutto si distingue per il colore molto pallido, quasi bianco, e il sapore intenso. Anche la Don Silvestro è un prodotto dell’Arca del Gusto Slow Food.
